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I rapporti agrari nel mondo antico
I. Introduzione: per una teoria economica del mondo antico 3
II. La storia agraria delle grandi civiltà antiche 53 ►
1. Mesopotamia 53
2. Egitto 77
3. Israele 108
4. Grecia 122
5. Ellenismo 201
6. Roma 244
7. Linee di sviluppo in età imperiale 322
Indicazioni bibliografiche 355
Appendice Le cause sociali del tramonto della civiltà antica 371
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Weber Max
Storia economica e sociale dell'antichità . I rapporti agrari
[Agrarverhältnisse im Altertum. Die sozialen Gründe des Untergangs der antiken Kultur], traduzione di Bianca Spagnuolo Vigorita. Prefazione di Arnaldo Momigliano
Torino, Editori Riuniti, 1981, Biblioteca di storia antica, 12
cm 21.5x14.5, pp. XXVI-393-(1), brossura illustrata con alette
Prima edizione. Perfetto esemplare >>>
€ 28
INDICE
Prefazione VII
Avvertenza XV
Prefazione VII
Avvertenza XV
I rapporti agrari nel mondo antico
I. Introduzione: per una teoria economica del mondo antico 3
II. La storia agraria delle grandi civiltà antiche 53 ►
1. Mesopotamia 53
2. Egitto 77
3. Israele 108
4. Grecia 122
5. Ellenismo 201
6. Roma 244
7. Linee di sviluppo in età imperiale 322
Indicazioni bibliografiche 355
Appendice Le cause sociali del tramonto della civiltà antica 371
Max Weber scrive, nel 1897, una prima stesura della voce «rapporti agrari nell'antichità» per il prestigioso Handworterbuch der Staatswissenschaft, allora alla seconda edizione. ►
Per la terza edizione di questo, nel 1909, egli rielabora radicalmente e amplia profondamente la voce sino a realizzare una complessa interpretazione delle strutture economiche e sociali del mondo antico e del loro funzionamento. In tal modo la storia dei rapporti agrari nell'antichità (dall'antico Egitto alle civiltà mesopotamiche, dalla Grecia a Roma) diventa una riflessione che trascende chiaramente quelli che avrebbero dovuto essere i limiti tematici del suo saggio. In questa nuova edizione vediamo tra l'altro un tentativo di analisi dei fenomeni sociali fondato su categorie idealtipiche, fra cui, centrale, appare quella del «feudalesimo cittadino». In quegli anni infatti l'attenzione di Weber è ormai sempre più concentrata sulla «città», come poi risulterà dalle sue opere successive. Anche per questo il presente libro è una chiave indispensabile per cogliere un passaggio cruciale nell'evoluzione del pensiero di una delle più importanti personalita di questo secolo.